Siglato l’accordo di distribuzione esclusiva con Active Audio

Ligra DS | Ligra DS è distributore esclusivo dei prodotti Active Audio
Ligra DS ha siglato un accordo con la società francese Active Audio per la distribuzione esclusiva, sul territorio italiano, della sua linea di diffusori acustici e subwoofer, processori audio e amplificatori per applicazioni PA (Pubblic Address), corporate, retail e hospitality dove la qualità del suono, la facilità di installazione e il design giocano un ruolo fondamentale. Sfruttando la propria esperienza in materia di acustica ambientale e investendo notevoli risorse nello studio delle tecniche di elaborazione digitale del segnale, Active Audio ha dapprima sperimentato e successivamente sviluppato prodotti per migliorare l’intelligibilità del parlato e soluzioni per eventi ed installazioni fisse in grado di offrire al cliente finale una gamma di prodotti ad alte prestazioni che vantano anche una solida affidabilità.

Il principio dell’array ibrido applicato ai diffusori a colonna Active Audio

Per capire come Active Audio sia arrivata a sviluppare i suoi diffusori a colonna basati sulla tecnologia beam steering, quella cioè usata per dirigere il suono emesso dagli stessi in una posizione specifica nell’area di ascolto, dobbiamo fare un passo indietro e accennare alle problematiche che scaturiscono dalla riproduzione del suono in ambienti riverberanti. In un luogo chiuso e non trattato acusticamente, se disponiamo un diffusore relativamente vicino all’ascoltatore quest’ultimo percepirà un suono diretto e uno riflesso, in ritardo, dovuto alle pareti della stanza. 

Il contributo energetico del suono diretto è preponderante, quello dovuto al campo riverberato minore. Risultato finale: l’intelligibilità del parlato è buona. Quando però il pubblico si fa ampio e la zona da coprire si estende, la prima cosa che viene in mente è quella di aumentare progressivamente il numero di diffusori. Un errore comune, in quanto l’energia del suono diretto aumenta solo in maniera marginale aumentando il numero dei diffusori, mentre l’energia associata al suono riflesso cresce proporzionalmente, con l’effetto finale di peggiorare l’intelligibilità del parlato.
 
In sostanza, troppi altoparlanti penalizzano la comprensione del parlato proprio a causa delle riflessioni dell’ambiente che si sommano in maniera distruttiva; è pertanto necessario ridurre al minino il numero di diffusori compatibilmente con le dimensioni del locale e la vastità di pubblico presente.
Col tempo sono state studiate varie soluzioni per controllare la direttività dei diffusori in modo tale da concentrare la loro emissione solo nell’area voluta, ottenere un suono diretto forte ed una copertura uniforme per un buon comfort acustico, soluzioni che hanno portato ai tanto diffusi line array. I line array non sono solo geometrici con la tipica disposizione “a banana” dei moduli del cluster, ma anche elettronici, dove il fronte d’onda non è controllato dal posizionamento degli altoparlanti ma mediante sistemi di elaborazione digitale del segnale (DSP, filtri FIR), ritardi, guadagni ecc. con il vantaggio di poter configurare tutti questi parametri via software e il plus aggiuntivo dato dal fatto che l’array è verticale e quindi ben integrato anche visivamente entro l’ambiente in cui verrà installato. L’idea di un diffusore a colonna con controllo della direttività (beam steering) era la scelta più naturale anche per Active Audio, ma l’azienda ha voluto compiere un passo in più aggiungendo funzionalità innovative che dessero ai propri diffusori un vantaggio competitivo.

I punti deboli degli array elettronici sono infatti dovuti al costo e alle difficoltà di configurazione. La soluzione ideata da Active Audio ha portato alla realizzazione del brevetto DGRC (Digital & Geometric Radiation Control), che in pratica unisce i vantaggi di un array geometrico con quelli di uno elettronico.

Nei diffusori Active Audio delle serie StepArray e Ray-On, un certo numero di altoparlanti che costituiscono il diffusore stesso nel suo insieme viene assegnato ad un numero limitato di canali elettronici condividendo di fatto i DSP e gli stadi di potenza. Per esempio, 30 altoparlanti possono essere assegnati a 6 canali DSP e altrettanti di amplificazione, a gruppi di 5, con un evidente risparmio nei costi. Tutta l’elettronica si trova nei processori di segnale dedicati di cui parleremo fra poco e negli amplificatori multicanale. Inoltre, il fronte d’onda prodotto non è un fascio simmetrico, efficace solo in campo vicino, ma presenta un lobo assimmetrico che si caratterizza per la distanza di copertura e non per l’angolo di apertura.

DGRC (Digital & Geometric Radiation Control)

La tecnologia DGRC ha portato alla realizzazione di diversi modelli di diffusori a colonna volti a produrre un’eccellente intelligibilità del parlato in luoghi di culto, stazioni ferroviarie, aeroporti, centri commerciali e parchi tematici su distanze fino a 90 m, con il vantaggio di poter fornire un campo sonoro coerente all’interno di un’area d’ascolto ben definita.

Diffusori StepArray e Ray-On: la proposta innovativa di Active Audio

I diffusori a colonna StepArray godono dei vantaggi delle due principali tecnologie attuali per il controllo della direttività e rappresentano il fulcro della produzione Active Audio.

Si tratta di sei modelli passivi, di cui quattro per pubblico disposto sul piano orizzontale a distanze comprese fra 21 m e 90 m e due per pubblico su piano inclinato (tipo sala cinematografica) entro un angolo di 5° – 20° e distanze rispettivamente di 29 e 36 m.

I modelli della serie StepArray+ sono ancora più versatili in quanto combinano l’audio su IP con tutte le funzionalità di StepArray; si tratta infatti di modelli attivi, con stadi di amplificazione e di elaborazione integrati, dotati di ingresso Dante™.

Accanto a StepArray, il costruttore francese ha realizzato una serie di diffusori acustici denominata Ray-On che testimonia la determinazione dello stesso nel voler offrire la tecnologia DGRC ad un pubblico più vasto, mantenendo gli attributi di prezzo e la semplicità d’installazione dei diffusori tradizionali.

Ray-On possono essere usati in ambienti con vincoli architettonici più restrittivi e in posizione perfettamente verticale senza la necessità di essere angolati verso il pavimento. La gamma comprende quattro diffusori passivi a colonna da 20 cm, 60 cm, 1 e 2 metri e un array orizzontale (B70) dedicato a tutti quegli spazi che necessitano di un perfetto controllo della direttività su tale piano: corridoi, banchine delle stazioni ferroviarie, stazioni della metropolitana, sale riunioni ecc. Da non dimenticare la compatibilità con sistemi a 100 V e la certificazione IP54 per utilizzo indoor e outdoor su tutti i modelli.

Serie StepArray+
Serie Ray-On®

In questo caso, due sono le varianti proposte: Ray-On+ e Ray-On PoE.

Ray-On+ è la versione attiva, con ingresso Dante™, dei diffusori a colonna Ray-On. Combina il principio DGRC con un DSP integrato per equalizzare gli altoparlanti e uno stadio di amplificazione integrato.

Ray-On PoE, come il termine lascia supporre, dispone di PoE (Power Over Ethernet) che permette l’alimentazione del diffusore attivo mediante il solo cavo di rete, in grado di trasportare anche il segnale audio digitale secondo il protocollo Dante/AES67. Anche in questo caso, il processore e lo stadio di amplificazione sono integrati nel cabinet del diffusore.

Si tratta di prodotti pensati per gli edifici connessi. La rete si utilizza per configurare il sistema audio in ogni stanza senza l’utilizzo di altri cavi, oltre che per trasportare segnale ed alimentazione.

Prestazioni e design per i diffusori da installazione Vendôme

Accanto ai line array basati sulla tecnologia proprietaria DGRC, Active Audio propone diffusori da installazione caratterizzati da una particolare ricerca nelle finiture e un’ampia possibilità di personalizzazione. “Suono impeccabile combinato con un design elegante” è lo slogan che contraddistingue infatti i due modelli della prestigiosa serie Vendôme. Questi speaker offrono prestazioni sonore di alto livello – timbro naturale, trasparenza, velocità di risposta – abbinate ad un design elegante. Si adattano perfettamente all’ambito retail e hospitality premium: negozi, ristoranti, lounge e music bar, hotel.

VANDOME
Ogni diffusore Vendôme appartenente alla serie Custom è un pezzo unico ed è interamente realizzato a mano in Francia in base alle esigenze del cliente. Si può scegliere tra una versione che riporta il marchio dell’azienda o un particolare colore, oppure una finitura in un pregiato legno impiallacciato, una fibra di carbonio smaltata con resina epossidica, la pelle ecc.

Ogni diffusore Vendôme appartenente alla serie Custom è un pezzo unico ed è interamente realizzato a mano in Francia in base alle esigenze del cliente. Si può scegliere tra una versione che riporta il marchio dell’azienda o un particolare colore, oppure una finitura in un pregiato legno impiallacciato, una fibra di carbonio smaltata con resina epossidica, la pelle ecc.

Vendôme Five è la soluzione ideale per aree di dimensioni medio-piccole. Oltre al suo design “salva spazio” e alla sua capacità di adattarsi ovunque, questo diffusore offre un elevato livello di prestazioni sonore. 

Il Vendôme Eight combina invece le qualità di un prodotto professionale (woofer da 8″, tweeter da 1” a compressione, SPL di 113 dB a 1 m) con un design tipico del mondo hi-fi. Vendôme Eight è unico per materiali e finiture e si abbina idealmente a luoghi che richiedono livelli sonori relativamente alti. Vendôme Five e Eight possono ovviamente essere installati in combinazione.

Per concludere questa overview, segnaliamo che l’azienda produce anche un altoparlante da incasso a soffitto, il CL62, che impiega un driver coassiale a due vie con woofer da 6” e tweeter da 1”. Destinato in particolare ad ambienti prestigiosi, può essere ridipinto e il logo rimosso.

Subwoofer passivi per completare la linea di diffusori acustici Active Audio

Per estendere la risposta alle basse frequenze dei diffusori acustici StepArray o Ray-On, soprattutto per la riproduzione di segnali contenti brani musicali, la casa ha previsto una coppia di subwoofer passivi, rispettivamente SB110 e SB115.

SB110 è molto compatto e può essere posizionato orizzontalmente o verticalmente, garantendo così un’integrazione ottimale con le caratteristiche ambientali, grazie anche alla possibilità di scegliere il colore fra bianco e nero.

Il woofer da 10“ con magnete al neodimio è caricato da un doppio volume. Raggiunge una frequenza di cut-off notevolmente bassa (43 Hz @ -3 dB) in relazione alle dimensioni del driver e al volume del cabinet, producendo un suono potente e dinamico con una SPL massima di 119 dB a 1 m. Supporta una potenza continua di 300 W su 8 ohm. Il processore NUT comprende moduli per la gestione dei subwoofer, con preset corrispondenti all’SB110.

Il modello SB115 si differenzia dall’ SB110 per l’adozione di un altoparlante da 15” che permette di sviluppare una SPL massima di ben 142 dB a 1 m. La potenza continua sopportabile sale in questo caso a 1.100 W.

Processori di segnale NUT

NUT è un processore di segnale audio 8×8 (cioè ad 8 ingressi e 8 uscite) progettato per applicazioni PA e per migliorare la comprensione del parlato in abbinamento ai sistemi StepArray. È stato sviluppato per ovviare al fatto che la maggior parte dei processori audio disponibili in commercio sono da un lato sovra-ingegnerizzati (cioè fanno più cose di quello che dovrebbero) e sotto-utilizzati a causa della loro difficoltosa curva di apprendimento per chi non ha la sufficiente dimestichezza.

NUT è nato dall’ambizione di offrire ai clienti un processore audio intuitivo e totalmente user-friendly. Offre un’ampia gamma di applicazioni pronte all’uso che possono essere eseguite, regolate e controllate tramite un browser web. Queste applicazioni dispongono di tutte le impostazioni di cui l’utente potrebbe aver bisogno, inclusi volume, EQ, compressore, delay, feedback killer e routing, più funzionalità esclusive di Active Audio come il controllo della direttività StepArray, l’Automix e lo Speech Conformer.

NUT-Lite comprende tutte le caratteristiche del fratello maggiore, ad eccezione del controllo della direttività StepArray ed è raccomandato per i diffusori a colonna Ray-On.

Amplificatori di potenza a 2, 4 e 8 canali in classe D

Cinque sono i modelli di amplificatori finali presenti nel catalogo Active Audio, tutti basati su un circuito in classe D per la massima efficienza e destinati a pilotare i diffusori della serie Ray-On o Step-Array e relativi subwofer: Duecanali 1604 / DSP+D, Quattrocanali 1204 / DSP+D, Quattrocanali 2404 / DSP+D, Ottocanali 4k4 / DSP+D e MPA8200.
In particolare, l’MPA8200 è un amplificatore a 8 canali indipendenti progettato per funzionare con tutti gli altoparlanti Active Audio a bassa impedenza. E’ in grado di erogare 8 x 200 W su 8 Ω e 8 x 300 W su 4 Ω, che diventano 4 x 600 W su 8Ω collegando gli stadi finali a ponte.
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